Chi è un vero conoscitore di birra, sicuramente penserà di conoscerle tutte dalla A alla Z, magari sapendo apprezzare le diverse sfumature di gusto e di profumo che ognuna di queste ha da offrire.

Ciò che spesso, però, viene data per scontato è invece la provenienza della birra stessa: è vero, ce n’è per tutti i gusti e tutti magari conoscono la famosa bionda e la sua inconfondibile schiuma pregiata, ma comunque si tende ad ignorare dove queste birre nascano e affondino le loro radici.

Le birre del Belgio: gusto e qualità senza eguali

Nonostante le classiche supposizioni che si fanno riguardo alle birre che ritroviamo sugli scaffali dei negozi e dei supermercati, le birre non sono tutte tedesche o belghe.

Al contrario, oltre a questi paesi vi è anche l’Olanda, che è uno dei principali produttori ed esportatori di birra in tutto il mondo; non solo vengono prodotte birre che rimandano ai nomi delle grandi multinazionali conosciuti in tutto il mondo, ma vi sono anche moltissimi piccoli produttori che invece fanno leva sull’artigianalità e sulla tradizione del processo produttivo.

Nello specifico, tra i marchi di birre olandesi più note in Italia e pregiate si ritrovano:

• Bavaria
• Breda Royal Beer
• Grolsch
• Heineken
• La Trappe

Ad ogni modo, bisogna ricordare che questi sono solo alcuni dei nomi che, nel corso degli anni, si sono affermati sul mercato nazionale ed internazionale. In realtà, come già specificato, ci sono moltissimi piccoli produttori che nonostante siano meno conosciuti sono comunque in grado di dare vita a miscele uniche e gustose, in modo sapiente ed esperto.

La qualità delle birre: le più famose dall’Olanda all’Italia

Uno tra i marchi sicuramente più conosciuti nel nostro Bel Paese è Bavaria, una casa produttrice dalla storia ricca e interessante, che vede la sua nascita addirittura nel 1764.

Il punto di forza di Bavaria è senza dubbio l’elevata affidabilità delle materie prime, che spesso vengono addirittura prodotte direttamente dall’azienda, ovvero malto, lievito e luppolo. Tuttavia, il marchio che sicuramente è oggi più noto in Italia per le sue birre è Heineken, fondata ad Amsterdam nel 1863 e con stabilimenti in tantissimi Paesi del mondo.

Oggi, la birra Heineken è talmente conosciuta da essere ricondotta alla grande popolarità vissuta in seguito all’abrogazione del proibizionismo negli Stati Uniti d’America: ha vissuto un periodo talmente florido da essere diventata una birra popolare e quindi non riconducibile alle élite.

Birre olandesi imperdibili

Oltre ai grandi marchi sopra citati di birre olandesi si ritrovano poi anche Breda Royal Beer, Grolsch e La Trappe. In particolare, una delle birre olandesi più conosciute di ques’ultimo marchio è La Trappe Blonde, una speciale birra ad alta fermentazione dall’evocativo profumo aromatico, con note fruttate e speziate; questo fantastico equilibrio è dovuto proprio alla sapiente miscelazione del luppolo nelle giuste quantità, che dà vita ad un’armonia sensoriale unica nel suo genere.

Un’altra birra olandese assolutamente da provare è del marchio Uiltje: si chiama Pineapple Weizen e si tratta di una birra davvero unica, in quanto è una classica bionda ma arricchita da un tocco in più, ovvero l’ananas. Il risultato finale di questo matrimonio culinario è un gusto sicuramente fruttato ed insolito, dissetando il palato in modo fresco e leggero.

Altro marchio sicuramente da considerare se si intende andare alla scoperta della tradizione birraia olandese è De Molen: il nome specifico della birra è Heksen & Trollen, che tradotto significa “Streghe e Troll”. Più nel dettaglio, si tratta di una birra Saison, che coniuga da un lato note agrumate e speziate e dall’altro note più acidule ed amare: se si è alla ricerca di una birra rinfrescante, allora questa è sicuramente da provare!

La cultura della birra olandese come patrimonio

Ad ogni modo, si può dire che in generale le birre olandesi sono note non tanto per il loro nome anagrafico, quanto principalmente per essere delle Lager dorate (nonostante vengano prodotte anche delle Lager scure).

Una curiosità, inoltre, è che ancora oggi molte birre olandesi vengono prodotte seguendo i principi e le tradizioni di una volta, quelle originatesi negli antichi monasteri, per fare in modo che vengano tramandati i giusti procedimenti.

Proprio per questa cultura così radicata nel paese olandese, oggi esistono addirittura delle vere e proprie fabbriche di birra chiamate Biercafé oppure Bierbar, dove i consumatori possono gustare birre di ogni tipo, da quelle classiche a quelle fruttate, da quelle ambrate a quelle scure, in base alle loro preferenze personali.

Tuttavia, le case produttrici di birra in Olanda si sono localizzate, col passare degli anni, nel sud del Paese, posizionandosi spesso a ridosso del confine belga, più precisamente nelle province di Brabante e di Limburgo.

La birra come moda nell’era contemporanea

Negli ultimi anni, la birra è diventata un prodotto che viene sempre più consumato, portando di conseguenza i consumatori ad acquisire sempre più competenze in merito. C’è anche da dire che oggi è ancora più semplice informarsi, soprattutto grazie alle grandi fonti di informazioni rintracciabili sul web.

Ciò ha comportato, senza dubbio, un aumento della domanda di birra e ai gusti dei vari consumatori, magari studiando delle miscele particolari e costantemente innovative, così da poter in un certo senso stupire la clientela. Ecco perché Birre da Manicomio propone solo le migliori birre: con noi puoi viaggiare tra i paesi del mondo con un solo sorso!